Concluso il primo ciclo di formazione dei delegati regionali per la tutela dei minori

Il programma prevede anche il trasferimento di specifiche competenze alle società sportive

Il Settore Giovanile e Scolastico, in ottemperanza alle Direttive UEFA nell’ambito di child safeguarding,  è costantemente impegnato nel garantire che il calcio sia uno sport sicuro, un’esperienza positiva e divertente per tutti i bambini e per tutti i ragazzi coinvolti.

A tal proposito sono stati lanciati specifici percorsi di formazione nell’ambito della Tutela dei Minori con l’obiettivo di sostenere le strutture dei Coordinamenti Regionali del Settore Giovanile e Scolastico, le Società impegnate nel calcio giovanile nonchè tutti i soggetti coinvolti nella crescita e nella cura dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici.

Il quinto appuntamento del percorso ha visto l’intervento della Dott.ssa Paola Pendino – Magistrato del Tribunale di Milano che ha approfondito la tematica della giustizia ordinaria nell’ambito della tutela del minore.

Il ciclo di incontri è finalizzato alla formazione Delegati Regionali con l’obiettivo di sviluppare dei presidi regionali nell’ambito della tutela e la salvaguardia del minore. Al corso hanno partecipato i 20 Coordinatori Federali del Settore Giovanile e Scolastico e 40 figure individuate all’interno di ogni Coordinamento che si occuperanno di garantire il rispetto delle policy e dei codici di condotta condivisi sul tema.

Il programma formativo si è sviluppato attraverso 5 incontri in modalità webinar nei quali sono intervenuti, tra gli altri, il Dottor Paolo Ferrara, direttore Generale di  Terres del Homme, l’Avvocato Domenico Costantino, Professore associato Università di Bari – Osservatorio di diritto sportivo e tutela minori, l’Avvocato Giorgio Ricciardi, Sostituto Procuratore Federale e Daniela Simonetti, fondatrice della prima associazione italiana contro gli abusi sessuali nello sport, Il Cavallo Rosa/ChangeTheGame (www.changethegame.it ).

L’attenzione del Settore Giovanile e Scolastico sul tema prevede ora una articolazione territoriale del percorso di formazione attraverso i Corsi formativi regionali (affidati ai Coordinamenti Regionali SGS e articolati in 4-6 incontri di formazione ravvicinati a cui far seguire un aggiornamento con cadenza semestrale per discutere di situazioni operative) realizzati con l’obiettivo di formare tutti i collaboratori interni, tecnici e organizzativi del Settore Giovanile e Scolastico coinvolti a livero territoriale.

Lo sviluppo di tale Programma prevede anche la Formazione specifica dello Staff della Società e di uno specifico Delegato alla Tutela dei Minori presso le società secondo le indicazioni contenute nelle procedura di tutela minori adottate dalla FIGC che rientreranno nel sistema di riconoscimento Federale delle Scuole Calcio Élite del territorio nazionale. Sono 196 le Scuole Calcio che hanno aderito al progetto qualificante per le Scuole Calcio Élite in ambito tutela minori.

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